Assapora
I prodotti tipici
Zuppa di patate, fagiolini e mais dell'Astorara
La zuppa di patate, fagioli e granturco di Astorara è una ricetta della tradizione contadina di Montegallo, tramandata di generazione in generazione. Preparata con ingredienti semplici e genuini dell’orto – patate, fagioli freschi e il prezioso granturco locale – questa zuppa cuoce lentamente per due ore, arricchita da un soffritto di cipolla, sedano e peperoncino, un tocco di pomodoro e brodo vegetale profumato al basilico. Servita ben calda con fette di pane, è un piatto che racconta la terra, la pazienza e il sapore autentico della cucina di montagna.

Zuppa
Ravioli coi funghi porcini di Montegallo
Tra i sapori più autentici della cucina dei Monti Sibillini, i ravioli ai funghi porcini di Montegallo rappresentano una delle specialità più apprezzate. I porcini, raccolti nei boschi che circondano il comune, sono celebri per il loro profumo intenso e il sapore pieno, e da sempre costituiscono un ingrediente principe delle ricette tradizionali del territorio. In particolare, i ravioli con funghi porcini sono preparati con una sottile sfoglia all’uovo che racchiude un ripieno delicato di ricotta, parmigiano, prezzemolo e funghi. Dopo una breve cottura, vengono saltati in padella con burro, salvia, timo e una spolverata di parmigiano, sprigionando aromi intensi e genuini. Un piatto semplice ma raffinato, che unisce il gusto del bosco alla sapienza della cucina fatta in casa.

Ravioli
Marroni
I marroni di Montegallo sono una delle eccellenze dei Monti Sibillini. Coltivati in modo biologico per preservare la terra e migliorare la qualità del frutto, questi marroni sono rinomati per la loro dolcezza. Si riconoscono per la grossa pezzatura, la presenza di un solo seme per riccio, la facilità di sbucciatura, la buccia striata in rilievo e la cicatrice ilare rettangolare. Tipiche sono anche la sterilità dei fiori maschili e la bassa produttività, che ne accentuano il pregio. Nel 2018 è stato istituito il marchio collettivo “Marroni Monti della Laga – Monti Sibillini”, riconosciuto dal MISE, a tutela della loro origine e qualità. In autunno, Montegallo e i paesi limitrofi celebrano i marroni con sagre molto partecipate, rendendo questi eventi un'occasione per valorizzare il territorio e le sue tradizioni.

Marroni
Pecorino
Il Pecorino di Montegallo e dei Monti Sibillini è un formaggio artigianale che incarna la tradizione pastorale dell'Appennino centrale. Prodotto con latte crudo di pecora, prevalentemente dalla razza appenninica, è noto per la sua lavorazione tradizionale e il sapore intenso. Questo pecorino è stato riconosciuto come Presidio Slow Food, a tutela delle sue caratteristiche uniche e della produzione artigianale. Quest’ultima è spesso affidata a piccoli casari locali, che seguono metodi tramandati da generazioni. In alcune comunità, la preparazione del caglio era tradizionalmente compito delle donne, che utilizzavano erbe aromatiche locali per arricchirne il sapore. Il Pecorino dei Monti Sibillini si accompagna bene a vini rossi strutturati, mostarde piccanti di pomodori verdi e pane “sciocco”.

Pecorino
Salumi
I salumi di Montegallo sono parte di una tradizione gastronomica radicata nei Monti Sibillini, dove la lavorazione della carne suina segue ancora i metodi artigianali tramandati da generazioni. La qualità della carne, spesso proveniente da allevamenti locali, e l’attenzione nella preparazione rendono questi salumi particolarmente apprezzati da chi ama i sapori autentici. Tra i più rappresentativi c’è il ciauscolo IGP, salame spalmabile dal sapore delicato, preparato con carni scelte e aromi naturali. Completano l’offerta lonza, capocollo e coppa di testa, una specialità più rustica e saporita, preparata con parti della testa del maiale e arricchita con spezie naturali. A Montegallo sono presenti diversi salumifici e prosciuttifici che mantengono viva la tradizione norcina, offrendo ai visitatori la possibilità di degustare panini e piatti preparati con salumi nostrani, garantendo un'esperienza culinaria autentica.

Salumi
Miele
Il miele dei Monti Sibillini, frutto di una produzione attenta e rispettosa dell’ambiente, è una delle eccellenze gastronomiche del territorio. Ottenuto in un ambiente incontaminato e ricco di fioriture spontanee, offre varietà autentiche che racchiudono i profumi e i sapori della natura. Tra queste spicca il miele di castagno, ricavato dai fiori dei castagneti che punteggiano gli altipiani del territorio. Di colore ambrato scuro con riflessi rossastri, questo miele si distingue per il suo aroma intenso, con note legnose e affumicate. Il gusto è deciso e persistente, con un retrogusto amarognolo e sentori di cacao e carruba. Ideale in abbinamento a formaggi stagionati, carni rosse o selvaggina, si presta anche come dolcificante naturale per bevande calde, a cui conferisce un tocco aromatico inconfondibile. Ricco di sali minerali e antiossidanti, il miele di castagno possiede proprietà antibatteriche e antinfiammatorie che lo rendono non solo un ingrediente pregiato in cucina, ma anche un valido alleato per il benessere quotidiano.

Miele
Lavanda
La lavanda di Montegallo, coltivata nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, rappresenta un esempio virtuoso di rinascita e valorizzazione del territorio. Il progetto "Lavanda dei Sibillini", avviato nel 2017 da Federico e Nicoletta, ha trasformato un'area colpita dal sisma del 2016 in un centro di produzione sostenibile e attrazione turistica. Le piantagioni, situate a oltre 1000 metri di altitudine, offrono un paesaggio suggestivo, soprattutto durante la fioritura tra luglio e agosto, quando i campi si tingono di viola e profumano l'aria circostante. Oltre alla produzione di oli essenziali, cosmetici naturali e artigianato locale, il progetto promuove il turismo esperienziale attraverso percorsi di trekking ad anello di varia difficoltà, permettendo ai visitatori di immergersi nella lavanda e nella natura incontaminata dei Sibillini.

Lavanda